SANATORIE ABUSI EDILIZI
Viviamo in un’epoca in cui, anche modificando un solo muro, si potrebbe incappare in problematiche anche gravi, come l’annullamento del rogito di compravendita, l’impossibilità di completare una successione ereditaria, sanzioni con obbligo di demolizione dell’abuso e tanto altro. Ad oggi non denunciare un cantiere edile, sfuggendo alla pratica edilizia comunale ed al relativo aggiornamento catastale risulta, oltre ad essere illegale, molto controproducente in termine di costi e disponibilità dell’immobile.
Controproducente perchè, seppur nell’immediato il comune pensiero è “nessuno se ne accorgerà mai…“, i problemi sorgono inevitabilmente in epoche successive (es. vendita, affitto, successione, risarcimento da parte di assicurazioni, controllo delle autorità e svariati altre casistiche) quando è troppo tardi per cercare un rimedio veloce ed economico: di fatto o si procede alla sanatoria (pagando le oblazioni previste) o si demolisce le modifiche eseguite in assenza di comunicazioni. Espletare una regolare pratica edilizia non risulta più troppo oneroso (si pensi agli anni ’90) e, con le detrazioni fiscali in vigore, per taluni soggetti risulta addirittura conveniente.
STUDI DI CONVENIENZA INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
Si effettuano studi di convenienza preliminare per attuare interventi di riqualificazione energetica locali (es. sostituzione caldaia, sostituzione serramenti, ecc.) e globali (interventi su più parti dell’edificio), al fine di individuare gli interventi finalizzati al contenimento delle spese di gestione che abbiano una sostanziale e reale convenienza d’investimento.
L’intervento che avete in mente è diverso?
Nessun problema, l’elenco soprastante riporta solo alcuni esempi, contattateci per ricevere consulenza gratuita sulle procedure, i tempi ed i costi necessari.
DETRAZIONI FISCALI
Esiste la possibilità di usufruire di DETRAZIONI FISCALI IRPEF CON PRATICA ENEA, pari al 50% o 65% dell’importo speso (sino a massimali di legge), per coloro che effettuano interventi edilizi o di riqualificazione energetica su edifici esistenti.
Gli interventi più comuni che possono usufruire di questa agevolazione sono:
> interventi di isolamento di coperture, pavimenti e pareti;
> sostituzione di finestre – infissi – serramenti. In alcuni casi rientrano in detrazione anche i portini d’ingresso e le vetrate;
> installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, sia per immobili residenziali che industriali;
> sostituzione di caldaie con nuove a condensazione o pompe di calore ad alta efficienza;
> sostituzione di scaldacqua o scaldabagni.